XXIV ASSEMBLEA DEI SOCI DI BIBLIA

Asti 31 Marzo 2006

RELAZIONE DELLA PRESIDENZA

Ormai il 2005, ventennale di Biblia, è concluso e stiamo per affrontare i prossimi anni. Prima di esporre e discutere la programmazione del futuro, ci sembra una cosa buona e giusta dare uno sguardo critico e sereno a ciò che abbiamo fatto sinora.

Vita di Biblia dal 1985 al 2005.

In questi primi venti anni abbiamo organizzato 146 eventi in tutto, con una media di oltre 7 eventi all'anno, fra seminari, corsi, convegni, giornate locali e viaggi di studio. Sono stati stampati 57 numeri del nostro Notiziario, nato per merito di Francesco Flores d'Arcais e da lui diretto per i primi due anni (1987-89), e da allora passato sotto la sapiente direzione di Piero Stefani. Abbiamo pubblicato 88 volumi ( 52 Atti di convegni, 25 dispense di seminari estivi, 11 guide di viaggi) con una media di oltre 4 opere all'anno.

Per la scuola abbiamo organizzato 8 corsi nazionali di aggiornamento con il Comitato Bibbia Cultura Scuola nel quale erano confluite altre 8 associazioni e testate, ed eseguito, su richiesta, molti interventi locali nelle scuole: questo lavoro svolto negli anni 1991-1998 è stato reso possibile soprattutto grazie all'impegno di Piero Stefani che ha ricevuto l' ‘utilizzo’ a Biblia da parte del Ministero della Pubblica Istruzione per quattro anni (1995-1998), ed ha avuto come esito finale la firma di un protocollo d'Intesa con il Ministero stesso, rimasto sfortunatamente lettera morta. Abbiamo inoltre lanciato un primo appello per una maggiore presenza della Bibbia nella scuola nel 1989 (rinnovato nel 2005), e continuato, seppur con minore visibilità, a eseguire alcuni interventi nelle scuole dal 1998 al 2005.

Siamo passati dai primi 163 soci del 1985, a 600 soci e molti simpatizzanti nel 2005; da una sede di fortuna cui si accedeva con una scala da pollaio, a una dignitosa sede di due grandi stanze con servizi e una biblioteca antica con oltre 2.000 volumi specializzati in esegesi e commenti biblici, ben catalogati dai coniugi Gasparo e da Paola Macelloni; da una conduzione di semplice volontariato, a una gestione più tecnica con una segretaria generale e due impiegate stipendiate (senza peraltro rinunciare al prezioso volontariato); da semplice associazione ad associazione riconosciuta ed entrata nelle ‘tabelle triennali’ del Ministero per i Beni Culturali (1989) e divenuta ‘onlus’ nel 1998. Dal 2000, grazie a Giorgio Leoni, Biblia possiede anche un sito internet molto attivo e frequentato.

Non sta a noi occuparci specificatamente dell'aspetto finanziario di Biblia, ma vorremmo solo indicare che si tratta di un capitolo essenziale e qualificante per qualunque associazione, e in particolare per un'associazione culturale non profit come la nostra. Solo a mo' di esempio vorremmo indicare che da un'uscita di 38  milioni di lire nel 1987, siamo passati a un'uscita di 431.481 euro (pari a circa 862 milioni) nel 2005, e che i conti sono sempre stati correttamente e saggiamente gestiti: nei primi anni da Elsa Lang, e dal 1992 dal nostro impeccabile Tesoriere Sandro Badino, egregiamente coadiuvato dai Revisori Sandro Macelloni e Claudio Gasparo.

Infine una parola sui relatori: sono venuti da noi per trasmetterci il loro sapere, almeno una volta, 349 illustri docenti di varie specializzazioni (alcuni di loro contano ben oltre 30 presenze, fra cui Paolo De Benedetti, Amos Luzzatto, Alberto Soggin, Piero Stefani, rav Luciano Caro, Daniele Garrone ecc.). Grazie soprattutto ai loro qualificati e puntuali interventi, possiamo dire, senza peccare di orgoglio, che la considerazione di Biblia nel mondo accademico e non, e in parte anche nella stampa, è sempre andata crescendo. Lo testimonia anche la fedeltà a Biblia dei nostri soci senza i quali l'associazione non potrebbe nemmeno esistere: alcuni di loro sono soci della prima ora (M. Teresa Spagnoletti, Michele Giaculli, Giuseppe Pompili, Maria Califano, Sergio Visentin …), molti hanno fatto parte degli organi associativi o hanno prestato opera di volontariato, tantissimi hanno partecipato attivamente alla vita di Biblia (a esempio Reina Barile è venuta a ben 59 eventi!), altri vi si stanno appena affacciando.

L'anno del ventennale

Il 2005 è stato per Biblia un anno da ricordare sia perché coincide con il ventennale dell'associazione sia perché molti degli eventi programmati hanno raggiunto, se così si può dire, un livello - per i relatori e per le tematiche trattate - sempre più alto di autorità scientifica e di coinvolgimento emotivo. Anche perché argomenti come l'Amore di Dio con cui abbiamo iniziato le celebrazioni (convegno di Roma, novembre 2004), l'Amore del Prossimo con cui le abbiamo terminate (convegno di Milano, novembre 2005), la persona di Gesù (evento centrale che ha unificato il tradizionale seminario invernale sui personaggi biblici con il convegno primaverile, Ferrara, aprile 2005: «Chi dite che io sia?»), interpellano in modi sempre nuovi ogni essere pensante. Ci sembra di poter affermare che, per un gran numero di soci, Biblia non è più solo un luogo di conferenze da ascoltare e meditare, ma anche una spinta a collaborazioni dei soci stessi nell'organizzazione degli eventi nelle varie sedi, e in particolare nel sostegno e nella condivisione del nostro instancabile sforzo di portare la Bibbia a scuola, non come materia a sé stante, ma come sangue che circola nelle vene dell'Occidente. Vi informiamo che fra la raccolta instancabile fatta dai soci, la conferenza stampa di Milano, internet e altro, l'appello del 2005 per la scuola ha già raggiunto 9.500 firme di personalità autorevoli, insegnanti, biblisti, professionisti, giornalisti e altri! E ancora non è finita.

A oggi i soci sono saliti a 631 e i partecipanti ai vari eventi - compreso il viaggio di studio in Russia nel quale abbiamo potuto conoscere una delle più grandi chiese cristiane e la ricaduta che il cristianesimo russo ha avuto non solo all'interno della Russia ma anche in Occidente,  e i Seminari estivi organizzati splendidamente da Giuliano Bertoni a Gressoney Saint Jean - sono stati  944. Cifre assai significative considerando anche il costo della partecipazione (sebbene Biblia cerchi di contenerlo il più possibile) e la crisi economica del paese.

Programmi del 2006

Incoraggiati da una risposta che, attraverso gli anni, non solo non si è affievolita ma è costantemente cresciuta, ci proponiamo di affrontare i prossimi anni tenendo fede alla nostra giovane tradizione, e nello stesso tempo rinnovando programmi e collaborazioni esterne.

Vorremmo subito informarvi di due fatti molto importanti per Biblia:

. siamo riusciti a entrare nella lista delle associazioni alle quali si può devolvere il 5 per mille dell'IRPEF e speriamo davvero che tutti vogliano approfittarne per aiutarci a svolgere sempre meglio il nostro lavoro;

. abbiamo chiesto al MIUR (Ministero dell'Istruzione, della Ricerca e dell'Università) l'accreditamento di Biblia per la formazione del personale della scuola, in modo che tutti i nostri eventi risultino essere anche corsi di aggiornamento per gli insegnanti che così potranno accedervi con maggiore facilità.

I programmi dell'anno in corso sono già noti:

. abbiamo già svolto a Venezia il 16° corso di Ebraico biblico sul libro di Ester con 22 partecipanti (ben 13 persone hanno disdetto la loro partecipazione all'ultimo momento causando notevoli disagi, per cui pensiamo di dover essere più rigidi, in generale, con una quota d'iscrizione obbligatoria e superiore a quella attuale di 20 euro non rimborsabili).

- Il Seminario invernale sui discepoli di Gesù a Vico Equense, al quale hanno partecipato 125 persone, ha suscitato un grande interesse dovuto principalmente all'ottimo livello delle relazioni; la calorosa accoglienza, tipica del nostro sud, ha inoltre reso particolarmente piacevole il soggiorno.

- Si è appena svolto il corso di aggiornamento a Padova, in collaborazione con il Liceo Cornaro, su La Parola che unisce e che divide (16, 17 e 21 marzo), con 30 presenze.

Aggiorniamo e precisiamo gli altri programmi dell'anno in corso:

- 4-8 maggio, Fiera del Libro, Torino. Grazie all'impegno di Laura Novati e di Paola Garetto, Biblia sarà presente a questo importante appuntamento con due iniziative: una tavola rotonda sull'origine della specie, e uno stand permanente con la vendita dei nostri libri e con la raccolta delle firme sull'appello di Biblia per la scuola. Laura Novati, su richiesta dell'Ambasciata di Israele, ha partecipato per Biblia anche a una tavola rotonda con Massimo Cacciari alla Fiera del Libro per ragazzi, a Bologna, il 28 marzo.

- 15-20 maggio, Roma, VII corso di greco biblico. Guido Ziffer ha finalmente potuto accettare di riprendere in mano l'organizzazione di questo corso annuale che era rimasto fermo al 2001: ne siamo davvero felici e lo ringraziamo di cuore. Chi fosse interessato è pregato di mettersi direttamente in contatto con lui.

- 16-28 giugno, Viaggio di studio in Israele. Gli iscritti sono, al momento, 117.

- 21-29 agosto, due Seminari estivi nell'Oasi del Sacro Cuore di Assisi, il primo (21-25/8) sul Deuteronomio (relatori, Paolo De Benedetti, don Ettore Franco e Amos Luzzatto), il secondo (25-29/8) sulle parabole di Gesù (relatori, don Emilio Salvatore, il pastore Jürg Kleemann e Amos Luzzatto).

- 16-17  settembre, richiamo dell'Ebraico biblico a Firenze sul "piccolo Hallel" (salmi 113-118).

- ottobre, Giornate locali di aggiornamento per insegnanti e corso nazionale di aggiornamento su "Culture e Bibbia" con moduli di applicazioni scolastiche.

- novembre, presentazione ufficiale della raccolta di firme per l'appello al Ministro della Pubblica Istruzione e alle forze politiche che si occupano di scuola, in Campidoglio, con la prolusione  di una illustre personalità della cultura.

Programmi previsti per gli anni 2007 e 2008 (già presentati e approvati durante l'assemblea dei soci del 2005, ma ancora suscettibili di possibili variazioni):

2007

gennaio           Seminario invernale: Paolo di Tarso, l'ebreo apostolo delle genti, Arezzo (?).

aprile              Convegno: "Esodi e pellegrinaggi" (questo tema, già preparato per un corso di aggiornamento mai svolto, sostituisce quello annunciato precedentemente su ‘Arte e Bibbia’ che abbiamo dovuto accantonare data l'impossibilità di mons. Timothy Verdon di occuparsene), Napoli (?).

giugno             Viaggio di studio in Armenia e Georgia.

agosto             Due seminari estivi: Salmi e Vangeli dell'infanzia, Subiaco o La Verna.

ottobre            Giornate locali su ‘Prendi il Libro e leggi’.

novembre        Corso di aggiornamento, Rut la moabita e le visioni bibliche dello straniero, Forlì (?).

2008

gennaio            Seminario invernale: Comunità ebraiche e chiese del I/II secolo, Trento.

aprile               Convegno: Bibbia e scienza, oppure: Il creato come mio prossimo,  Matera.

giugno             Viaggio di studio in Siria.

agosto             Due seminari estivi: Deuteroisaia e Storie della Passione, Pontremoli.

ottobre            Giornate locali su ‘Prendi il Libro e leggi’.

novembre        Corso di aggiornamento, Il processo a Gesù.

DOMANDE

Dopo questa lunga lettura, arriviamo a una parte più creativa, per la quale chiediamo la viva partecipazione dei nostri soci. Per facilitare la discussione sintetizziamo i problemi aperti in alcuni punti, senza escludere interventi o mozioni diverse o aggiuntive a quanto proposto.

1) I seminari invernali che finora si sono occupati dei grandi personaggi biblici in ordine cronologico, salvo una parentesi di tre anni sui popoli che hanno avuto particolari contatti con Israele (Babilonia, Grecia, Roma), termineranno nel 2008. Vi poniamo due domande.

La prima riguarda l'organizzazione: dato che si chiamano ‘seminari’, perché non organizzarli da ora in poi in modo più ‘seminariale’, cioè nello stile dei seminari estivi, con meno relatori e più tempo per lavori di gruppo e discussione? A parte il costo che si ridurrebbe (ed è difficile trovare sponsorizzazioni per i seminari), ne guadagnerebbero la partecipazione attiva degli iscritti e una maggiore linearità e armonia dei contributi dei relatori, anche se ciò andrebbe a scapito della varietà degli interventi.

La seconda riguarda i contenuti: finita la sequenza dei personaggi, potremmo ricominciare da capo con Adamo ed Eva dato che molti sono i soci nuovi che non li hanno seguiti; oppure scegliere un altro tema, come per esempio le grandi parole della Bibbia (gloria, verità, carne, acqua, timore, grazia, benedizione, legge ecc.) oppure i luoghi geografici (Gerusalemme, Gerico, Sichem, Meghiddo, Betlemme, Corinto ecc.), così come ha proposto il nostro Comitato scientifico.

2) Dal 2002, dietro richiesta dell'Assemblea dei soci, abbiamo organizzato un viaggio di studio ogni anno, anziché alternarlo con i grandi convegni internazionali e quindi farli biennali come nel passato. Chi vi ha partecipato sa bene che i viaggi di Biblia non sono assimilabili agli innumerevoli itinerari turistici o devozionali, ma rispondono a esigenze precise di incontri con luoghi, culture e chiese segnate dalla Bibbia, permettendoci così di allargare i nostri orizzonti. Inoltre essi portano a Biblia un afflusso considerevole di nuovi soci desiderosi di parteciparvi, alcuni dei quali restano poi membri affezionati e attivi dell'associazione.

Ma questo annullerebbe i nostri grandi e gloriosi convegni internazionali? Non lo pensiamo: infatti i convegni primaverili - così come è successo anche nel passato - potrebbero prenderne il posto. Basterebbe allargare la partecipazione a relatori esteri e proporre temi di grande cultura, come a esempio la Bibbia e le letterature mondiali. Oltretutto questo ci permetterebbe di dedicare l'autunno a giornate introduttive locali (gratuite e attraenti anche per i giovani) e ai corsi di aggiornamento per insegnanti.

3) Recentemente la collaborazione dei nostri soci è stata più attiva del solito: gli eventi sono spesso stati organizzati da loro, con l'appoggio della sede centrale (pensiamo a Vicenza, Roma, Ferrara, Milano, Asti); le numerose firme sull'appello sono state in gran parte raccolte dai soci; molti sono diventati soci sostenitori o hanno portato amici e parenti in Biblia. A parte un doveroso ringraziamento  a chi ha lavorato per tutti, ci permettiamo di chiedervi di continuare a sostenere l'associazione, proprio nello spirito di una ‘grande famiglia’ che vuole rafforzarsi e crescere. Il valore di questi contributi è infatti incalcolabile, ed è ciò che ci permette di andare avanti. Vi chiediamo di proporvi come ospiti e collaboratori per iniziative nelle vostre città, di continuare la raccolta delle firme, di non scordarvi di Biblia quando compilerete il modulo del 5 per mille, di cercare nuovi soci, di  continuare incessantemente a studiare la Bibbia per voi stessi, ma anche, perché no?, per organizzare localmente dei corsi introduttivi (sempre con relatori laici e appartenenti a varie confessioni religiose).

4) In generale, cosa cambiereste nella vita di Biblia? Maggiore visibilità e collaborazioni con altre organizzazioni? Riedizione degli Atti esauriti da lanciare sul mercato? Decentralizzazione e nomina di responsabili locali? Nuovi temi ancora inesplorati per i convegni? Una conduzione più tecnica e meno familiare? Maggiore severità e impegno economico nelle iscrizioni ai nostri eventi per ovviare a troppi ripensamenti tardivi?

Prima di aprire la discussione, e non solo perché in questi giorni stiamo parlando della morte, vorremmo ricordare insieme a voi, con tanto affetto, i molti soci che ci hanno lasciato quest'anno: Edmondo D'Alfonso di Milano, Viviano Ghia di Asti, Gina Lagorio di Milano, la giovane Lucia Naclerio di Catania, Silvio Ortona di Torino (socio n. 13, sempre fedele a Biblia, anche se mai presente fisicamente), Enzo Pezzati di Firenze, Lisa Ricasoli di Firenze, l'affezionatissima Paola Sebastiani di Roma, Maria Rosa Zannini di Milano, Anna Maria Ghinozzi, e infine due ex membri del nostro Comitato scientifico, padre Marco Adinolfi, che ha sempre avuto tanta fiducia nel lavoro di Biblia e ci ha donato molto del suo grande sapere, e il pastore battista Piero Bensi. Il loro ricordo sia di benedizione per tutti noi.

Agnese Cini Tassinario e Paolo De Benedetti