RELAZIONE DEL PRESIDENTE
- Agnese Cini Tassinario -
ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI
1. Considerazioni generali
Il quattordicesimo anno di attività di Biblia ha visto un numero
di partecipanti (700) apparentemente inferiore a quello dell’anno precedente
(817); tuttavia, per interpretare questo dato bisogna in realtà
tener conto della soppressione del corso di aggiornamento
per insegnanti sul pellegrinaggio (previsto a Napoli nel novembre 1999).
Dato che a quel tipo di attività partecipavano negli ultimi anni
tra i 150 e i 200 convegnisti, molti dei quali non soci, si può
sostenere in modo un po’ paradossale che si è avuto addirittura
un incremento nella partecipazione alle nostre attività.
Vi comunico con piacere che, dopo un anno di flessione, il numero dei
soci, sia pure leggermente, ha ripreso ad aumentare passando da 540 a 575.
A questo numero si spera di aggiungere qualcun altro, visto che sono partite
lettere di sollecito a 67 soci fermi con il pagamento della quota al 1998.
Nel corso dell’anno sono morti quattro soci che ricordiamo con commozione:
Serena
Madonna, per molto tempo assidua a quasi tutti i nostri appuntamenti,
Sergio
Dello Strogolo, caro compagno nel nostro viaggio in Sicilia,
Mons. Oreste Vighetti di Firenze e Mons.
Vittorio Fusco che ha sempre continuato a rinnovare la sua adesione
anche dopo essere stato nominato vescovo di Nardò-Gallipoli.
In apertura dicevo che questa è un’Assemblea normale;
nella vita della nostra Associazione non tutto però è normale;
esistono infatti anche delle componenti straordinarie. Tra queste ultime
rientrano senz’altro l’affetto, l’emozione e la partecipazione che si riscontrano
sempre più fra i nostri Soci nei confronti della vita associativa.
A tal proposito non può certo lasciare indifferente il fatto che
alcuni Soci abbiano apertamente dichiarato di considerare i nostri
incontri come dei punti fermi che scandiscono la vita dell’intero
anno, oasi di piacere intellettuale e spirituale e di calde relazione interpersonali.
Non sono pochi neppure coloro che, dopo aver ascoltato e riascoltato -
grazie alle registrazioni - i nostri relatori, ne diffondono il pensiero
in vari gruppi locali.
Questo clima di autentica partecipazione emotiva coinvolge
peraltro direttamente anche la segretaria (Cristina) e la segretaria
generale (Agnese) le quali non sanno nascondere la loro emozione
per ogni nuovo socio che si iscrive, per i nomi che immettono nel computer
in relazione a un ulteriore evento a cui prenderanno parte
amici vecchi e nuovi, per le tante telefonate e lettere di Soci che vogliono
partecipare, sia pure da lontano, fattivamente alla vita dell’Associazione
con proposte e commenti.
Sia il Consiglio direttivo nel suo complesso, sia altri membri nominati
ad acta si sono rivelati particolarmente attivi, grazie a loro si
sono raggiunti validissimi risultati concreti. Anna Celano,
l’«evangelista tecnologica» di Biblia continua a dar
prova di rara perizia nella difficile arte (provarci per credere!) della
sbobinatura e della riscrittura, senza la quale non avremmo la redazione
dei nostri Atti oltre alle preziose dispense dei seminari estivi. Elena
Sala ha realizzato, come molti di voi già sapranno, un
bellissimo manifesto di Biblia che verrà
inviato a istituzioni culturali; i soci sono cordialmente invitati a diffonderlo
nelle sedi da loro ritenute opportune. Giorgio Leoni ha creato e
segue per noi il nostro sito internet (www. biblia.org) dove è
possibile reperire tutte le informazioni relative agli incontri, alle iscrizioni
e alle pubblicazioni di Biblia. Laura Novati, sempre disponibile
e competente (oltre al convegno in
corso ha moderato il seminario
di Lucca), ci ha consentito di lanciare il «progetto biblioteche»
di cui parlerà lei stessa fra poco; si spera che questa iniziativa
possa avere delle benefiche ripercussioni anche sulla vita del Comitato
Bibbia Cultura Scuola (di cui Laura Novati è rappresentante per
Biblia).
Particolare merito va attribuito ai Soci che hanno validamente contribuito
a realizzare al meglio gli eventi svoltisi nelle loro rispettive
città: Sandro Badino per il convegno internazionale
Il cinema e la Bibbia di Genova, i coniugi Baccelli per I
persiani e la Bibbia a Lucca, i coniugi Minelli e Laura
Novati per l’attuale convegno di Brescia,
i coniugi Pellegrini per il prossimo corso di ebraico biblico di
Vicenza (tra l’altro si sono offerti di pagare quattro quote per giovani
partecipanti), la famiglia Buzzi e Paola Perotto per il futuro e
atteso convegno internazionale di Torino. Un particolarissimo ringraziamento
va attribuito poi a quei Soci che, in nome di Biblia, si accollano
in proprio il peso dell’intera organizzazione di alcuni eventi: Guido
Ziffer che, dopo la forzata parentesi dell’anno scorso - in cui
fu efficacemente sostituito dalle sorelle Menini - riprende
quest’anno a organizzare il corso di greco
biblico e Nuccia Ascoli Musatti che ospita nella sua casa romana
il corso di ebraico biblico. Un particolare
ringraziamento va rivolto alla presenza in sede di Sandro Macelloni
di Firenze che aiuta il tesoriere Sandro Badino nei suoi molteplici compiti
amministrativi e ai coniugi Gasparo per la incolmabile precisione
con cui tengono in ordine la nostra Biblioteca.
Nel suo insieme la vita di Biblia mi sembra così paragonabile
a un bellissimo mosaico sempre più grande e policromo in cui ognuno
può, a suo modo, mettere un ulteriore tassello.
Oltre a questi nostri cari Soci, vorremmo a questo punto ringraziare
la componente più qualificata di Biblia: i nostri relatori vecchi
e nuovi. Quest’anno ci è grato ricordare in particolare tutti i
relatori che ci hanno lasciato al fine di conservare in modo più
vivo la memoria di loro e di quanto ci hanno trasmesso. Alcuni
di loro sono stati membri del Comitato Scientifico e hanno partecipato
più volte ai nostri eventi, altri hanno avuto occasione di collaborare
solo in qualche particolare circostanza, tenendo una relazione o cooperando
all’organizzazione di convegni, da tutti però abbiamo appreso e
tutti ci sono cari. Sono stati membri del nostro comitato scientifico e
relatori: Luis Alonso Schökel, Antonio Bonora, Vittorio
Fusco, Valerio Mannucci, Sergio Quinzio. Hanno tenuto
relazioni: E. Menachem Artom, Luigi Cagni, Maria Donadeo,
Alfonso
Di Nola, Francesco Gabrieli, Bruno Hussar,
Willy Melczer,
Pietro
Rossano, David M. Turoldo.
2 . EVENTI DALL’APRILE 1999 ALL’APRILE 2000
«Chi ha scritto la Bibbia (a parte
Dio)?» Come il libro è diventato testo sacro. Assemblea
nazionale dei soci e convegno nazionale, Urbino, Aula Magna di Magistero
23-26/4/’99. Vogliamo qui ripetere un particolare ringraziamento
a Mons. Settimio Cipriani che, all’ultimo momento, ha brillantemente
sostituito un relatore impossibilitato a intervenire. 169 partecipanti.
- Greco biblico, organizzato dalle sorelle
Menini, La Spezia, 14-18/6/’99. 12 partecipanti.
- Osea e Luca, due seminari estivi 21-29/8/’99,
Campo di Giove (AQ). 62 partecipanti al primo e 55 al secondo.
- Il cinema e la Bibbia, convegno
internazionale, Palazzo S. Giorgio Genova 30/10-1/11 1999. Se ne
è già abbondantemente dato conto sul «Notiziario».
Qui mi limito a segnalare che tra i 180 partecipanti ben 40
facevano parte dei relatori, dello staff e degli ospiti. Si è comunque
trattato di un buon convegno, con esiti positivi anche dal punto di vista
economico.
- Il pellegrinaggio tra Oriente e Occidente,
corso di aggiornamento organizzato dal CBCS il collaborazione con Biblia
previsto a Napoli il 18-20/11/’99. Per la prima volta nella vita della
nostra Associazione il Consiglio direttivo si è trovato costretto
ad annullare un evento programmato. Le ragioni sono state già più
volte chiarite, qui mi limiterò a indicare le due principali: primo,
il mutato atteggiamento del Ministero della Pubblica Istruzione nei confronti
dei corsi di aggiornamento non più validi per la progressione di
carriera ha avuto come conseguenza il disinteresse delle realtà
locali interpellate (IRRSAE Campania, Provveditorato di Napoli, ecc.) e
un evidente diminuito interesse a parteciparvi da parte della classe docente;
secondo, l’invio del materiale informativo è stato coinvolto
nella scandalosa distruzione di tonnellate di posta avvenute
a Napoli, cosicché, nostro malgrado, l’informazione è stata
scarsa e poco tempestiva.
L’anno scorso terminai la mia relazione con alcune parole che qui voglio
ripetere pari pari, senza neppure modificare la conclusione perché,
a detta di molti, essa sarebbe stata più opportuna quest’anno
che l’anno passato. Quando inizia il terzo millennio come si sa è
questione dibattuta: è cominciato il capodanno scorso o inizierà
solo nel prossimo? Chissà se alla fine di questo convegno sul tempo
si avranno al riguardo idee più chiare. «Sappiamo tutti che
la famosa parabola evangelica del seminatore, o meglio del seme già
gettato sul terreno, si occupa anche della reazione del terreno stesso
alla semina; potremmo allora leggerla pensando a noi che abbiamo spesso
la grande opportunità di ricevere molte occasioni di riflessione
e di cultura, e potremmo chiederci cosa ne facciamo. Siamo infatti responsabili
di ciò che ci viene donato e proposto, anche nei nostri convegni:
possiamo reagire come un terreno arido, sassoso o pieno di spine soffocanti,
ma possiamo anche farlo fruttare. Mi piace immaginare la crescita di Biblia
più in questa direzione che in quella numerica: studiare sempre
di più e meglio le Scritture ebraica e cristiana per poterle trasmettere
e per vivere con maggior sapienza. Ed è l’augurio che faccio, alla
fine di questo millennio, a ciascuno di noi».
3.PROGRAMMI IN CORSO DI ATTUAZIONE (2000) E PROGRAMMI FUTURI
Piero Stefani presenta poi la relazione
sulle attività e sulle prospettive del «Comitato Bibbia
Cultura Scuola».
Non ci si può nascondere che il CBCS sta passando un momento
di difficoltà. Innanzitutto il mancato rinnovo del mio utilizzo
presso Bibbia in qualità di coordinatore del CBCS e il mio ritorno
a tempo pieno a scuola hanno drasticamente ridotto le mie possibilità
di promuovere e seguire attività. In secondo luogo, come si
è già avuto modo di indicare a proposito del «caso»
Napoli, alcune scelte strategiche di fondo, tipo l’effettuazione di
corsi di aggiornamento nazionali di elevato profilo culturale, vanno necessariamente
riviste. Il direttivo del CBCS si è riunito ai primi di dicembre
e ha proposto alcune linee guida alternative. Prima di tutto si è
cercato una verifica zonale della possibilità di coinvolgimento
dei più assidui partecipanti ai nostri incontri con l’istituzione
delle «Giornate bibliche per le scuole».
La prima si è svolta a Firenze il 12 marzo u.s., con esito soddisfacente
la mattina con la relazione di Talia Pecker Berio su Suono e
silenzio nella Bibbia, con risultati modesti il pomeriggio quando si
dovevano affrontare gli aspetti più propositivi legati alla vita
della scuola. La seconda giornata biblica si svolgerà domani in
concomitanza con la chiusura di questo convegno. Buoni i risultati ottenuti
nel recente corso di aggiornamento svoltosi presso il Liceo classico
L. Ariosto di Ferrara il 13.17.20 marzo u.s. che riprendeva alcuni
dei previsti temi sul pellegrinaggio. Le prospettive dell’immediato futuro
del CBCS sono in sostanza situate lungo tre direzioni principali: elaborare
in base alla nostra ormai consolidata esperienza programmi di livello culturale
serio ma non troppo elevato da presentare a un determinato numero di scuole
interessate; affiancare la preparazione del convegno internazionale Pace
e guerra nella Bibbia e nel Corano, con iniziative didattiche
rivolte ad alcune scuole dell’area torinese; elaborare un testo pubblicato
da un importante editore scolastico che mostri concretamente la possibilità
anche in sede scolastica di impiegare la Bibbia per la comprensione di
alcuni aspetti decisivi della civiltà occidentale.