A Mantova il giorno 30 marzo 2001 alle ore 18 nella sala dell’Oratorio di S.Orsola in via Bonomi la presidente di Biblia dott. Agnese Cini Tassinario  dichiara aperta l’assemblea, in seconda convocazione, previa verifica dei soci votanti nel numero di 189 (107 presenti e 82 per delega). I soci vengono  invitati a votare il Segretario che viene effettivamente nominato nella persona di Donella Giacotti. La presidente dichiara aperta l’assemblea. L’assemblea designa due scrutatori per le votazioni e la elezione che seguirà nelle persone di Claudia Conti e Carla Borrone. La presidente passa alla relazione allegata al presente verbale. Propone di riservare alcune pagine del Notiziario alla scuola, in ogni numero due pagine saranno riservate a illustrare esperienze concrete nella scuola. Sottolinea l’utilità dei manifesti e la possibilità di regalare abbonamenti ad amici. Saluta nuovi soci e ricorda con affetto i soci scomparsi. Invita il prof. Piero Stefani a relazionare sulla situazione attuale del lavoro nella scuola prima che il prof. Paolo De Benedetti illustri i programmi futuri. Piero Stefani accenna a un’interlocuzione con il Ministro della Pubblica Istruzione che porterebbe, se lo sviluppo seguirà le linee auspicate, a una collaborazione diretta tra Ministero e Biblia in quanto ente dotato di personalità giuridica a differenza del Comitato Bibbia Cultura Scuola. Riaccenna allo spazio a disposizione della scuola nel Notiziario. Riferisce su esperienze di collaborazione con ASL e con scuole in manifestazioni in cui è stata richiesta la collaborazione di Biblia o che si sono svolte con il suo patrocinio. Ribadisce come la nuova situazione della scuola   veda sempre di più le singole scuole protagoniste nella loro autonomia. Anche nei rapporti con il Ministero ci saranno singole scuole di riferimento e sperimentazione. Gli interventi nelle scuole tanto più saranno utili quanto più elementari, semplici. Successivamente Paolo De Benedetti illustra i progetti futuri, la sua relazione è allegata al presente verbale. La presidente chiede ai soci proposte per il seminario invernale del 2002 dal punto di vista logistico. La presidente presenta una proposta, a nome di Maria Teresa Spagnoletti magistrato del Tribunale per i Minori di Roma, che non è presente, rivolta ai giovani; la sua proposta tiene presente una fascia tra i 25 e i 40 anni, spesso composta di persone inserite nel lavoro con figli, interessati ma con poco tempo. Propone una lettura laica dei testi seguita da lavori di gruppo destinata a credenti e non credenti con evidenziazione di temi fondamentali. Vorrebbe un gruppo parallelo a Biblia con modalità, orari e spesa un po’ diverse da quelle di Biblia. Piero Stefani accenna alla trasmissione di RAI-educational “Grillo” destinata alla Bibbia. Claudia Conti (Milano) propone che il premio cui ha accennato Agnese Cini da assegnare in occasione del convegno internazionale di Torino destinato a un’associazione che lotta per la pace israelo-palestinese sia chiaramente destinato non a una singola persona ma a tutti i promotori. Agnese Cini chiarisce che la sua proposta va in questo senso. Aja Soggin (Roma) fa notare come manchi un po’ a Roma il collegamento fra i soci. Giorgio Leoni (Roma), di cui Agnese Cini sottolinea l’impegno nell’inventare e gestire il sito di Biblia (http://www.biblia.org), suggerisce di riprendere i contatti con Nevé Shalom. Guido Ziffer (Roma) ricorda che anche nella primavera 2002 ci sarà il corso di greco biblico, esprime il desiderio di una presenza ortodossa a Biblia, ricorda che in occasione del corso di greco biblico a Roma tutti i soci  romani e laziali ricevono l’invito almeno alle conferenze- dibattito. Paolo De Benedetti aggiunge che nel 2002 ci sono anche i richiami di ebraico, propone, vista la situazione italiana, che eventuali esponenti ortodossi siano invitati dall’estero, per esempio nel prossimo convegno sulla preghiera. Orietta Tommasi (Viterbo) propone circoli di Biblia nelle singole città per chi non può sempre partecipare alle manifestazioni nazionali. Agnese Cini: alcuni circoli spontanei ci sono già, ma un’istituzionalizzazione potrebbe compromettere la laicità e la scientificità dell’associazione. Paolo De Benedetti vede un modello proponibile in quanto avviene a Roma attorno al corso di greco biblico di Guido Ziffer. Anna Celano (Napoli) invita a incontri tra soci in preparazione di convegni nazionali, perché ci sarebbe un’aggregazione spontanea e l’aggancio al convegno garantirebbe una verifica. Vincenzo Chelazzi (Firenze) ribadisce la caratteristica nazionale di Biblia che tutela il livello scientifico e culturale. Invita a utilizzare il sito internet anche per la comunicazione. Lamenta un po’ di pesantezza del sito e invita a considerare il problema della pubblicazione dell’elenco degli iscritti. Nicola Palumbi (Argenta) a proposito dei giovani riferisce proprie esperienze e sottolinea che per i giovani è necessario calibrare il livello culturale degli interventi e che è necessario un contatto diretto. Giancarla Codrignani (Bologna) invita ad aprire nel sito internet un Forum. Leoni ringrazia per le critiche costruttive, ritiene opportuno fare un Forum ma su questo non ha esperienza. Cini invita a comunicare eventuali ulteriori proposte per iscritto e comunica che sarà approfondito il problema della comunicazione dell’elenco soci. Si passa al seguente punto all’ordine del giorno e la presidente invita il tesoriere Sandro Badino e il revisore dei conti Sandro Macelloni a illustrare le cifre del bilancio. Sandro Badino illustra il bilancio nei termini della relazione allegata al presente verbale. Sottolinea la necessità di fare molto bene le attività istituzionali e chiarisce come ciò comporti inevitabilmente maggiori spese, per questo invita ad aumentare le quote sociali   anche per garantire un efficiente lavoro di segreteria. Si passa alla relazione dei revisori dei conti che viene allegata al presente verbale. Si passa alla votazione sulla relazione e sul bilancio consuntivo al 31.12.2000. La relazione passa a maggioranza con 187 voti a favore e due astenuti. Si passa a determinare le quote associative per il 2002. Sandro Badino illustra la situazione attuale, fa riferimento all’inflazione degli ultimi anni e propone 120.000 ordinaria e 60.000 familiari e giovani, 250.000 quota per sostenitori come indicazione. Piero Mannucci (Modena) propone di fare la quota in euro. Ci sono proposte di aumentare di più la quota e alcune il limite di età dei giovani. Badino mette ai voti la proposta del consiglio direttivo nei termini di cui sopra con arrotondamento in euro secondo le disposizioni della legge istitutiva in modo da raggiungere una cifra tonda. La proposta passa a maggioranza con 185 voti favorevoli e 4 astenuti. Si passa all’elezione del Consiglio direttivo per il prossimo triennio. Agnese Cini chiarisce le modalità di votazione e presenta i candidati alle varie cariche. Si passa alle votazioni e alle operazioni di scrutinio alle ore 20,35. Terminate le operazioni di scrutinio vengono proclamati gli eletti. Risultano eletti: Agnese Cini Tassinario presidente voti 183, Paolo De Benedetti vicepresidente voti 187, Sandro Badino tesoriere voti 180, Anna Celano consigliere voti 156, Laura Luzzatto consigliere voti 144, Giuseppe Pompili consigliere voti 132, Elena Sala consigliere voti 125, Paola Perotto consigliere voti 123, Laura   Novati consigliere voti 120, Piero Mannucci consigliere voti 94, Guido Ziffer consigliere voti 92. Sono nominati revisori dei conti Sandro Macelloni, Claudio Gasparo; sono nominati probiviri Giuseppe Ricaldone, Rosetta Mazzone, Cesare Gallazzi. La comunicazione avviene alle ore 23,05. La segretaria, Donella Giacotti Il giorno 31 marzo 2001 nell’aula magna del Seminario vescovile di Mantova, via Cairoli 20, la presidente di Biblia Agnese Cini Tassinario comunica ai soci di Biblia qui presenti quanto trasmessole dalle scrutatrici Carla Borrone e Claudia Conti che qui si trascrive: Mantova, 30.03.2001 Agnese Cini Tassinario Presidente di Biblia Si trasmette in allegato il verbale dei risultati controllati delle elezioni alle cariche associative per il triennio 2001-2004. Si comunica che per un errore di trascrizione l’elenco dei voti ottenuti dai singoli candidati consiglieri precedentemente trasmesso è inesatto per omissione di uno dei nominativi, e  precisamente della candidata Maria Teresa Spagnoletti. Ce ne scusiamo con la Presidenza e con l’Assemblea. Seguono le firme delle scrutatrici. Dal verbale allegata risultano i seguenti dati: schede scrutinate 190, schede nulle 1, schede valide 189. Voti espressi: Agnese Cini Tassinario presidente voti 183, Paolo De Benedetti vicepresidente voti 187, Sandro Badino tesoriere voti 180. Consiglieri: Anna Celano voti 156, Laura Luzzatto voti 144, Giuseppe Pompili voti 132, Elena Sala voti 125, Paola Perotto voti 123, Laura Novati voti 120, Maria Teresa Spagnoletti voti 102, Piero Mannucci voti 94, Guido Ziffer voti 92, Giuliano Bertoni voti 88, Nicoletta Menini voti 66. Revisori dei conti Sandro Macelloni voti 169, Claudio Gasparo voti 140. Probiviri Giuseppe Ricaldone voti 153, Cesare Gallazzi voti 147, Rosetta Mazzone voti 129. Risultano pertanto eletti: presidente Agnese Cini Tassinario; vicepresidente Paolo De Benedetti; tesoriere Sandro Badino; consiglieri Anna Celano, Laura Luzzatto, Giuseppe Pompili, Elena Sala, Paola Perotto, Laura Novati, Maria Teresa Spagnoletti, Piero Mannucci; revisori dei conti Sandro Macelloni, Claudio Gasparo; probiviri Giuseppe Ricaldone, Cesare Gallazzi, Rosetta Mazzone. La comunicazione della presidente relativa alle cariche associative per il triennio 2001-2004 si svolge dalle ore 9,30 alle ore 9,45. Donella Giacotti IN MARGINE ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI Cara Agnese In qualità di socia di Biblia non nuova ad elezioni, mi permetto di esprimerti attraverso questa lettera (che «magari» pubblichi nel prossimo Notiziario) che le elezioni testé concluse non mi sono assolutamente piaciute. Ovviamente non faccio casi di rammarico ad personam. Ognuno ha il suo destino anche nelle elezioni di Biblia. Mi riferisco ad una modalità di elezioni che ormai nuoce a tutti: a quella procedura fin qui seguita che se, forse, poteva servire quando Biblia era in fase adolescenziale, non può certo servire, ora che Biblia ha assunto una dimensione ben diversa. Mi affretto perciò a chiedere formalmente a te e al Consiglio direttivo che la prassi dell’elezione venga emendata per un doveroso maggior riguardo sia verso i candidati che verso i soci votanti. Vorrei, in sostanza, che la prossima volta i candidati avessero tutti pari dignità di presentazione siano essi nuovi oppure proposti per la rielezione. Vorrei che i soci potessero conoscere con più approfondimento l’opera già svolta singolarmente, nel caso del reincarico, così come le ragioni delle varie dimissioni o rinunce. Ne consegue che all’atto della convocazione, dovrebbe essere inviato uno schema preliminare di presentazione delle candidature. A mio parere questo dovrebbe contenere i nomi in ordine alfabetico (per facilitare in un secondo tempo il lavoro degli scrutatori). I nomi dovrebbero risultare intervallati da più di una riga lasciata vuota perché sia chiaro che all’atto dell’Assemblea questo schema può essere soggetto ad ogni cambiamento secondo la volontà dell’Assemblea. Infine esprimo il parere che l’elezione delle cariche venga posto all’ordine del giorno prima della discussione del bilancio e in ora adeguata perché l’operazione non sia svilita da mancanza di tempo. Voglio sperare che quanto vivamente suggerito possa essere recepito anche dal Consiglio Direttivo. Mi è sembrato, infatti, che tu abbia già espresso di massima un parere favorevole quando ti esposi a Mantova la lettera di cui sopra. Come sempre augurando a Biblia tutto il bene possibile, ti abbraccio affettuosamente, Vittoria Cardoso Milano 10.04.2001 Il Consiglio ha preso attentamente nota delle osservazioni e delle critiche; per ora può rispondere solo che, a meno di no n modificare lo Statuto, le candidature possono essere presentate fino al momento dell’Assemblea e non si potrà perciò evitare il rischio di eventuali “squilibri” di presentazioni. Si potrà sicuramente fare in modo che, per i nomi segnalati prima dell’Assemblea, i profili e i legami con Biblia siano chiariti meglio e in modo più omogeneo, per dare maggiori elementi di giudizio a tutti i votanti. Ultima e più importante osservazione: non si deve però pretendere di sapere o far esibire quel che ciascuno ha fatto come membro del Consiglio, perché si tratta di un organo collegiale in cui la responsabilità va condivisa – e giudicata dai fatti. E sta alla libertà personale candidarsi o non ricandidarsi.