(Disegno di Cristina Cini)

CARLO TASSINARIO

30.12.1962 - 4.5.2000

Carlo, Chio era il primo figlio di Agnese Cini Tassinario. Noi che abbiamo vissuto l’esperienza di “Biblia” lo conoscevamo bene: ma in lui c’era un lato invisibile, il volto buio della luna. La sua vita, in questi ultimi diciotto anni, è stata un intreccio misterioso di sofferenza e di gioia, di fede e di disperazione, di trasgressione e di innocenza. guardando la sua vita dall’alto della morte, crediamo che Dio si sia servito di lui per suscitare nei genitori, nei fratelli, negli amici, un amore e una tenerezza che non si trovano nel nostro mondo. Questa è l’eredità che ci lascia e che ha reso prezioso il suo passaggio.

Paolo De Benedetti

Come mi piacerebbe a volte
vivere normalmente la mia disperazione
ubriacarmi di vino di fumo di ricordi
rinchiudermi in un autismo assoluto

Come mi piacerebbe a volte
sentirmi il diritto di essere disperato
giustificare la mia apatia
pretendere comprensione

Ma non posso
non ce la faccio
non devo

È questa la vera sottile sofferenza
che m’accompagna
una sofferenza di fede
 

Da:  "POSIE" Una scelta di poesie di  Chio (dal 1985 al 1992).

Parole, oltre quelle del Prof. De Benedetti, suonerebbero certamente inadeguate, e inutili: alla Presidente di BIBLIA indirizziamo tutto il nostro solidale, addolorato pensiero.

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